“Né serva né padrona”
Giovedì 10 dicembre – ore 18.00 – presso la Libreria Friuli
Assieme all’autrice interverranno Cinzia Del Torre, Assessore referente della Commissione Pari Opportunità Comune di Udine, le professoresse Fabiana Fusco e Marisa Sestito e il giornalista Mario Brandolin.
“Né serva né padrona” è dedicato alle figure femminili della Commedia dell’Arte e alla loro emancipazione, iniziata nel Cinquecento, e tuttora una stimolante fonte di ispirazione per le attrici contemporanee. Vedere in teatro interpreti femminili è un fatto consueto al giorno d’oggi, ma nell’Italia del XVI secolo era loro vietato calcare il palcoscenico e la “Donna in scena” era quasi un’eresia.
Le “Fraternal Compagnie di Commedia dell’Arte” furono le prime a contravvenire a questa esclusione, e a portare in teatro donne coraggiose che si distinsero nell’arte oratoria, poetica, musicale e comica: fu il caso di Isabella Andreini, indimenticabile attrice, e di Adriana Basile, cantante e musicista di talento. Fu una rivoluzione della consuetudine teatrale che produsse da parte della Chiesa censure violente nei confronti di attori e comici in generale, ma che allo stesso tempo ebbe il merito di aprire formidabili possibilità al futuro delle donne, fornendo loro strumenti per rivendicare l’esercizio delle professioni e il riconoscimento dei diritti.
Nella confessione buffa Claudia Contin Arlecchino, dopo aver a lungo convissuto con il carattere di Arlecchino negli anni della sua carriera teatrale, si “spoglia” sulla scena dei panni maschili invitandoci a scoprire una autoironica prospettiva sulle attrici e sui segreti del loro mestiere di “comiche”.